Consulenza e terapia individuale

Si tratta di un percorso che ha come scopo la valutazione diagnostica in termini psicologici e psicopatologici, utilizzando una vasta gamma di strumenti self-report, interviste semi-strutturate, batterie testiche psicologiche (es. neuropsicologiche, proiettive, test di intelligenza, etc.),

Valutazione psicodiagnostica

La valutazione psicodiagnostica è un percorso che ha come scopo la valutazione diagnostica in termini psicologici e psicopatologici, utilizzando una vasta gamma di strumenti self-report, interviste semi-strutturate, batterie testiche psicologiche (es. neuropsicologiche, proiettive, test di intelligenza, etc.), inventari di personalità e tecniche di osservazione. A seconda dello scopo, dell’ambito di indagine e dei soggetti della valutazione psicodiagnostica, si definirà l’utilizzo di strumenti, tecniche e procedure specifiche e differenziate.

La diagnosi in ambito clinico include sicuramente la valutazione sintomatologica secondo i criteri delle principali classificazioni internazionali (DSM-V e ICD-10), ma si caratterizza come valutazione di più ampio spettro indagando, a seconda del contesto e dell’obiettivo della persona, anche aspetti e processi della personalità, struttura della personalità, atteggiamenti e modalità relazionali, funzionamento cognitivo, ecc.

Tale valutazione risulta essenziale per l’organizzazione dell’intervento clinico, la scelta del terapeuta, la condivisione del progetto psicoterapeutico con il paziente. Questo percorso rende anche il paziente più consapevole di qual è il suo problema e quali sono gli strumenti migliori per affrontarlo, in un’ottica in cui la concettualizzazione clinica del caso viene condivisa con il paziente. 

Oltre alla valutazione psicodiagnostica iniziale, è consigliabile effettuare delle rivalutazioni a intervalli regolari allo scopo di monitorare gli andamenti del trattamento rispetto alla riduzione del sintomo e a elementi di cambiamento. 

In ambito giuridico-forense, la valutazione psicologica si effettua a scopo legale, peritale o assicurativo (perizie civilistiche o penali, valutazioni del danno esistenziale, valutazione delle capacità cognitive, valutazioni di idoneità per le adozioni e gli affidamenti, etc.) In questo caso la psicodiagnostica ha uno scopo legale e non clinico e l’esito del processo di valutazione psicodiagnostica viene utilizzata dall’autorità giudiziaria o da commissioni di valutazioni medico-legali.

Un altro ambito della psicodiagnostica è l’ambito della psicologia del lavoro e delle organizzazioni, in particolare in riferimento alla selezione del personale e alla valutazione delle competenze dell’individuo e ai percorsi di carriera.

Lo studio Psyquadro si occupa di valutazione psicodiagnostica in ambito clinico e psicopatologico, giuridico-forense, psicologia del lavoro.

Psicoterapia individuale

La Psicoterapia rappresenta una modalità  di  intervento  psicologico  finalizzata  ad  aiutare  le  persone  nella  soluzione  dei  problemi affettivi, emotivi, comportamentali, interpersonali di vario genere e a incrementare le qualità della vita. La psicoterapia porta a cambiamenti personali che implicano uno sviluppo del modo di vedere, pensare, sentire e agire. Frank  (1961)  sostiene  che  qualsiasi  tipo  di  psicoterapia  condivide  almeno  quattro Caratteristiche Fondamentali:

  1. Relazione Interpersonale fra paziente e terapeuta che comporta un’alleanza a esclusivo beneficio del paziente;
  2. Setting, inteso come un luogo all’interno del quale si svolge questa relazione. Esso rappresenta un luogo sicuro nel quale tutto ciò che avviene è confidenziale e distinto dal resto delle normali attività e relazioni interpersonali;
  3. Sviluppo di Nuove Prospettive diverse da quelle abituali e in grado di dare un senso a sensazioni confuse e indefinite;
  4. Tecniche che specificano il modo di operare del terapeuta.

Gli  aspetti  fondamentali  della psicoterapia che  rendono possibile la sua efficacia sono la fiducia e lo stabilirsi di un’alleanza cooperativa. La psicoterapia può offrire  soltanto  gli  strumenti  attraverso  cui  il  paziente  può  riuscire  a  trovare  la  propria  strada  verso  il cambiamento. Comunque vengano stabilite le regole del setting, è importante che esse abbiano una chiara definizione fin dall’inizio, in modo da precisare i ruoli che ciascuno deve giocare all’interno della relazione  e  garantire  il  paziente  rispetto  alle  dimensioni  fondamentali  di  riservatezza,  assenza  di giudizio, disponibilità del terapeuta e assenza di un suo interesse personale e dell’interferenza dei suoi principi, dei suoi valori, della sua visione del mondo nel percorso che si sta intraprendendo.

L’obiettivo finale della psicoterapia non è solo il superamento dei disturbi ma anche il miglioramento della qualità della vita (QdV) sia oggettivamente che soggettivamente. In primo luogo il terapeuta deve rispondere ai bisogni e ai problemi immediati del cliente. È importante l’acquisizione da parte del paziente di aspettative di efficacia, di capacità di individuare i problemi, di un metodo per interpretare e gestire le difficoltà e la sofferenza. Il risultato finale sarà un cambiamento nel comportamento, nelle emozioni e nelle cognizioni superficiali e profonde. È la globalità dell’uomo che cambia in modo più o meno radicale e in funzione dell’ambiente.  

La  psicoterapia  non  è  per  tutti  e  non  può  far  tutto. Esistono  quindi  limiti  che  attengono  alle  caratteristiche  personali  dei  potenziali  pazienti,  al  tipo  di problema  presentato,  relativi  a  ciascun  orientamento  teorico  rispetto  alle  possibili  problematiche  di applicazioni, di compatibilità fra le caratteristiche personali di ciascun paziente e di ciascun terapeuta e  limiti  agli  obiettivi  che  si  possono  porre.

Consulenza psicologica a domicilio

Nel corso degli ultimi anni si sta diffondendo la presenza di interventi psicologici che prevedono lo psicologo a domicilio. All’interno di uno strutturato piano terapeutico l’intervento dello psicologo a domicilio è uno strumento che può essere utile sia nella cura sia per superare gli ostacoli al trattamento.

Nella letteratura scientifica sono presenti studi sugli interventi psicologici a domicilio per pazienti con diverse problematiche (es.: disturbo ossessivo compulsivo, disturbo da accumulo; patologie croniche organiche/oncologiche. Gli studi hanno valutato anche interventi in cui è previsto lo psicologo a domicilio per il supporto e/o la terapia ai famigliari di pazienti e di persone sofferenti. 

L’intervento, entro il contesto di vita del cliente, è volto ad attivare risorse personali e familiari tali da promuovere il benessere dell’individuo e lo sviluppo del contesto di convivenza entro cui è inserito.

Psicoterapia online

La psicoterapia online è una particolare modalità di intervento psicologico a distanza, dove il rapporto tra professionista e paziente viene mediato da moderne tecnologie che operano attraverso internet.

La psicoterapia online è stata regolamentata in Italia dalle ‘nuove linee guida per le prestazioni psicologiche a distanza’ (CNOP, 2017) che definisce modalità e accorgimenti che il professionista deve seguire per mantenere il proprio intervento entro parametri di adeguatezza, competenza e riservatezza anche nel definire quando può essere o non essere adatta.

In generale la psicoterapia online ha mostrato risultati equivalenti a quelli della consueta modalità in presenza e può essere un veicolo alternativo o addirittura preferibile sulla base del gradimento personale del paziente. Questo perché la psicoterapia online offre alcuni vantaggi generali:

  • maggiore flessibilità organizzativa rispetto all’appuntamento in studio,
  • maggiore disponibilità per pazienti che hanno difficoltà a giungere presso lo studio per ragioni di lavoro o perché abitano in zone con limitato accesso a professionisti o per persone che parlano lingua italiana ma sono residenti all’estero,
  • facilitazione per l’accesso a percorsi di cura per persone che si trovano in condizioni psicologiche e/o mediche difficili.

È possibile richiedere allo studio Psyquadro un appuntamento per un primo colloquio online (contatti). Al primo contatto verranno inviate al paziente tutte le credenziali per poter accedere al colloquio, compreso il consenso informato e alcune informazioni di base sullo svolgimento del primo incontro.

I primi colloqui hanno lo scopo di comprendere e valutare le caratteristiche del problema e valutare una proposta di consulenza e/o psicoterapia ivi compresa l’adattabilità delle necessità presentate alla modalità online. Condizione necessaria per usufruire del servizio psicoterapia online è l’accettazione, tramite firma, del modulo di consenso informato. In tale documento sono fornite informazioni importanti sul tipo di servizio, sulla durata della consulenza online e sul trattamento dei dati.

Consulenza psico-giuridica

La psicologia giuridica è una disciplina che opera nell’ambito legale e forense, include conoscenze della Psicologia, della Psicopatologia, del Diritto e metodologie specifiche per condurre perizie in ambito Civile e Penale. In psicologia giuridica il consulente tecnico è la figura che si occupa di effettuare una perizia psicologica, cioè un’indagine conoscitiva richiesta da un committente, in seguito alla quale viene elaborata una relazione scritta o un’esposizione verbale.

In ambito giudiziario – civile, penale e minorile – la consulenza tecnica e la perizia possono essere richieste dal giudice o dalle parti:

– Consulenza tecnica d’ufficio (CTU, perizia): il giudice incarica un esperto per svolgere un’indagine conoscitiva allo scopo di acquisire conoscenze per valutare le circostanze esposte dalle parti in causa. I risultati dell’indagine conoscitiva non costituiscono mezzo di prova.

– Consulenza tecnica di parte (CTP): il professionista incaricato fornisce assistenza alle parti durante lo svolgimento dell’indagine di ufficio disposta dal giudice.

La richiesta di una consulenza tecnica può essere formulata su vari livelli: diagnosi personologica individuale, valutazione delle condizioni psichiche in relazione a un fatto, condizioni di vita di un individuo o del gruppo o del contesto in cui vive. Il professionista fornisce al cliente una valutazione dettagliata e completa relativa al quesito posto dal giudice o dall’incarico conferitogli dall’avvocato.

 

L’indagine psicologica per una consulenza tecnica in ambito giudiziario prende in considerazione aspetti intrapsichici del soggetto, aspetti familiari, sociali e ambientali, aspetti relativi alla partecipazione del soggetto alla vicenda in esame.

Nello specifico, la perizia si svolge attraverso colloqui clinici e somministrazione di test psicodiagnostici (per l’indagine della personalità, dell’assetto emotivo, del funzionamento relazionale e sociale, per valutazione delle funzioni cognitive ed efficienza intellettiva, per valutazione di specifiche sintomatologie).

Le procedure di indagine prevedono anche l’analisi dei documenti, incontri con familiari, conoscenti e operatori in relazione con la persona in esame.

 

Le consulenze tecniche che possono essere richieste allo Studio Psyquadro, sono:

– Consulenze Tecniche di Parte (CTP): richiesta da un privato cittadino o da un avvocato che necessitano di un parere psicologico da utilizzare in ambito legale. Gli ambiti di interesse riguardano casi di separazione, divorzio e affidamento di figli minori ed in generale casi relativi al Diritto di Famiglia. Il ruolo dello Psicologo è quello di tutelare l’interesse della parte da cui è stato nominato, tenendo presente il rispetto del proprio codice deontologico e considerando, in primis, la tutela del minore. Tale consulenza, pur non essendo una psicoterapia in quanto non affronta questioni riguardanti l’assetto psicologico o psicopatologico, può aiutare il cliente a prendere coscienza della propria situazione nel qui ed ora all’interno del contesto psico-giuridico che sta vivendo;

– Consulenze Tecniche per l’accertamento e la valutazione Psico-Giuridica del Danno Non Patrimoniale (psichico, morale, esistenziale): Il focus dell’attenzione è la valutazione dell’organizzazione di personalità e le eventuali ripercussioni a seguito di un illecito o di un torto subito. Gli ambiti di interesse riguardano sinistri stradali, mobbing, stalking, eventi di natura traumatica, ovvero quelle situazioni in cui la persona coinvolta abbia subito un danno sviluppando un malessere psicologico ed esistenziale.